Da un certo punto di vista questo è compresibile. L’OCSE in generale, e Pier Carlo Padoan in particolare, come capo economista, sono da sempre stati tra le più appassionate cheerleaders dell’Austerità ed è comprensibile che non vogliano ammettere di essere stati le cheerleaders del disatro europeo.
Eppure, è un qualcosa di deprimente. Quello che abbiamo appena visto nell’Eurozona è più vicino ad un esperimento naturale in materia di politica fiscale come lo avreste sempre voluto vedere, e il risultato è uno schiacciante supporto alla visione economica keynesiana. Ci si potrebbe aspettare un po ‘di riconoscimento, qualche revisione di opinioni.
George Orwell aveva visto giusto:
Per vedere cosa si trova di fronte al proprio naso c’è bisogno di uno sforzo costante.
E non sono molte le persone influenti che sono capaci si sostenere questo sforzo…
« Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. » — Horacio Verbitsky
@KappaRar
a trader's “cahier”
[del conflitto generazionale e di altri futuri possibili]
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
Impossibile da fraintendere, in Italia sarebbe un eretico con tanto di pira pronta.
Sarebbe il più classico dei complottisti di Telese 😦